La luce
che al mattino sprizza e brilla
tra lamelle di persiana
che s'inabissa veloce su a parete
riporta ai miei occhi
il mondo di fuori disteso
su una prospettiva quattrocentesca.

Là al di là
nel vuoto verticale
una genesi avanti mi si para!

Le forme
ripiene di cangianti colori
legano configurazioni e simmetrie
e chiedono all'occhio attenzione
nonché un pieno di diottrìe.

Subitanee albe di cielo
pigiano i cromatici piani
anarchici rivoli di luce
fuggono in ogni dove in controluce
volubili nuvole grigio-chiare
giocano a scacchi
nel campo d'azzurro verde-mare.

Sul ciglio del davanzale
ad un palmo di naso
petali discoidali
trasportano magici colori
dritto dritto
ai miei punti focali
mimando un gaio girotondo
sulla cima di un obliquo
stelo profondo.

 
 
 

GENESI MATTUTINA - Dalla raccolta "Gli umori del Lucignolo" 1992

POESIE

giustino de santis